28 ottobre 2006

Origini della festa di Halloween.

Cresce il business in Italia per la festa di" Halloween".
Fino a qualche anno fà questa festa non era conosciuta e si leggeva semplicemente sulle riviste o si ascoltava al telegiornale, ma adesso sono numerose le iniziative che si terranno in Italia per questa festa.
La festa di Halloween ha origini celtiche e viene chiamato appunto il capodanno celtico.
In Irlanda le popolazioni celebravano l'arrivo dell'inverno, che per loro viene riconosciuto come l'ultimo giorno d'ottobre e che veniva chiamata "SAMAIN", una festa dove vi erano danze attorno ai fuochi, giochi, bevute e maschere indossate per allontanare gli spiriti cattivi.
Il pasaggio verso l'inverno era il più temuto, perchè gelo e tempesta erano in arrivo e anche perchè i Celti pensavano che in quella notte gli spiriti potevano passare nel mondo dei viventi.
Il Samain cominciava la sera precedente e durava fino al tramonto del giorno successivo.
L'arrivo del Cristianesimo non cancellò la festa pagana ma arrivò a cristianizzarla.
Molte comunità cristiane cominciarono anche loro a celebrare questa giornata di preghiera per tutte le anime dei defunti, nello stesso giorno dell'antica festa celtica. Cominciò a diffondersi in tutta l' Europa cristiana e Papa Gregorio III stabilì che la festa di Ognissanti fino allora celebrata il 13 maggio venisse spostata per farla coincidere con questa festa. Il vero nome della festa pagana cristianizzata era"All Hallow even" cioè l vigilia di Ognissanti. I colori cupi, la paura della morte e dell'aldilà sono stati enfatizzati proprio dal cristianesimo. L'arrivo di questa festa negli USA è ovviamento dovuto al flusso di emigrazione verso il Nuovo Mondo.
Negli ultimi anni diventò una ricorrenza conosciuta da tutti e pian piano divenne una vera e propria festa non solo in USA ma anche in Europa che come nelle origini vuole esorcizzare paure e timori.

27 ottobre 2006

Morte di un grande autore della musica italiana

Oggi 27 ottobre 2006 è stata data dalla famiglia la notizia della morte del grande autore genovese 'BRUNO LAUZI'. Morto nella notte a Milano, il cantautore aveva 69 anni e da tempo era affetto dal morbo di Parkinson e dai primi mesi dell'anno gli era stata diagnosticata una metastasi tumorale al fegato. Lascia una moglie e un figlio di 37 anni.
Lauzi era nato all'Asmara nel '73, cresciuto a Genova, ma nel '56 si trasferisce a Varese. Lì conosce e collabora con Piero Chiara dove nasce il quindicennale politico 'L'Altolombardo'. Poi scopre la canzone francese e cosi cominciò a scrivere le sue prime canzoni. Negli anni '60 conosce Lucio Battisti ed entrà a far parte della sua casa discografica e pubblica le famose canzoni "E penso a te", "L'aquila" e "Amore caro, amore bello".
Oltre ad essere un grande autore, vinse anche vari premi della critica discografica con canzoni cantate da lui o da altri cantanti come "Lo straniero", "Quanto t'amo", "L'appuntamento" e "Piccolo uomo". Inoltre scrisse anche canzoni per bambini come "La tartaruga" e "Johnny Bassotto".
Quando cominciarono a manifestarsi i primi sintomi della sua malattia decise di pubblicare insiema a Maurizio Fabrizio uno dei suoi album più importanti della sua carriera "Il dorso della balena".
Solo pochi giorni fà la notizia che sarebbe stata dedicata la rassegna della canzone d'autore 2006 al Teatro Ariston di Sanremo.
Con Umberto Bindi, Gino Paoli e Luigi Tenco viene considerato uno dei fondatori della 'Scuola Genovese'.
I funerali di Bruno Lauzi si terranno oggi alle 15.30 nella chiesetta di San Bovio, frazione di Peschiera Borromeo(Milano).

23 ottobre 2006

Fine dei reality.....

I reality stanno cominciando a perdere il loro fascino e pian piano sono costretti a chiudere i battenti. La colpa sarà forse della gente che si sente ossessionata ed non è libera di scegliere cosa vedere in quanto nei vari canali o ci sono sempre e solo reality oppure perchè ultimamente non avevano dei giorni fissi e la gente non riusciva più a stargli dietro.
Questa sera sarà la volta della 'PUPA E IL SECCHIONE' dove Federica Panicucci ed Enrico Papi proclameranno i vicintori dopo che il pubblico da casa avrà espresso con un televoto le sue preferenze. Penso che questo reality sia stato uno dei pochi ad essere il più seguito. Sarà stata la spontaneità dei concorrenti o che ognuno di noi si immedesimava o in una pupa o in un secchione. L'era dei reality è giunta al termine e penso che adesso si debba dare spazio a nuove proposte riguardo ai nuovi programmi. Mi auguro che i programmi che verranno in seguito siano più educativi per il pubblico, tenendo presente che la tv per la maggior parte del tempo viene guardata da bambini o adolescenti, ritengo quindi giusto che ci siano più programmi educativi e intelligenti.

16 ottobre 2006

Anch'io ho il mio blog!!!

Salve gente!
Eccomi fra voi... anch'io ho deciso di creare il mio blog personale! Avevo il bisogno di creare qualcosa di mio e per poter capire meglio cosa succede in qst mondo! Spero tanto che piacerà anche a voi facendo in modo di poterlo tenere aggiornato e di poter parlare di cose che possano interessare anche voi!